Attività delle segreterie a supporto dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
Attività delle segreterie scolastiche a supporto delle commissioni d’esame di primo ciclo d'istruzione
Di cosa si tratta
Adempimenti per le procedure degli esami di Stato di primo ciclo d'istruzione in carico alle segreterie delle scuole mediea carattere statale e paritario e alle scuole superiori in cui sono presenti i centri EDA (Educazione per Adulti).Tali adempimenti preparano all’esame ed attuano quanto indicato dalle circolari MIUR, dalle circolari della Provincia autonoma di Trento e dalle tipologie di studenti che sosterranno tali esami.Le segreterie si raccordano con il Servizio del Personale della Provincia autonoma di Trento anche per quanto attiene alle rendicontazioni al fine di stabilire i compensi spettanti ai Commissari di esame.
Cosa fanno le segreterie
Le segreterie sono protagoniste della regolarità e del buon esito delle procedure di esame e devono essere in grado di rispondere alle esigenze sia dei componenti delle commissioni sia dell’Amministrazione provinciale in ogni momento del complesso procedimento di formazione delle commissioni di esame.
In particolare, le segreterie sono tenute a:
- coadiuvare le commissioni di esame nella predisposizione dei documenti relativi alla verbalizzazione dell’iter procedurale degli esami del primo ciclo;
- attivarsi con gli uffici informatici della Provincia al fine di ottenere le prove di verifica speciali dell’INVALSI per la presenza di ragazzi tutelati da particolari normative (legge 104/92 o altro);
- mantenere i contatti con gli uffici provinciali preposti, sia nel caso di malattie dei candidati per i quali dovranno essere attivate le sessioni suppletive sia per ottenere le password connesse alle procedure di esame (INVALSI, relazione finale Presidente o altro);
- curare i contatti scuola-famiglia per stabilire, nel caso di DSA, i sistemi compensativi e/o dispensativi adeguati, in particolare in presenza di Programma Educativo Personalizzato;
- controllare che sia svolto correttamente l’iter per la presenza di programmi per studenti privatisti o che seguono programmi speciali e nel caso di studenti stranieri, controllare che la normativa prevista per la preparazione agli esami sia stata rispettata.