Intera giornata del 08 marzo 2018
Circ. prot. n. 128234 del 01/03/2018
Quesiti posti al MIUR
Circ. prot. n. 118207 del 26/02/2018
Il sistema educativo in Trentino e le sue filiere
Finale nazionale a Rovereto 8-9 marzo 2018
Modifica det. 293 del 20/12/2017 - Trasmissione det. n. 21 del 07/02/2018
Circ. prot. n. 79414 del 08/02/2018
Integrazione posti disponibili
Delibera n. 121 del 02/02/2018
Garantire il diritto allo studio e la continuità didattica agli alunni che, a causa di una malattia o di tempi lunghi di degenza a casa, sono impossibilitati a frequentare la scuola. La Provincia autonoma di Trento garantisce la continuità didattica all'alunno sia a casa che in ospedale
I risultati dell’indagine 2014 nella Provincia di Trento dello studio Health Behaviour in School-aged Children (HBSC) sui comportamenti legati alla salute di ragazzi in età scolare: contesto sociale, stili di vita e comportamenti che condizionano la salute degli adolescenti
La promozione del benessere fisico, mentale e sociale dei ragazzi riveste un ruolo di primo piano nei compiti educativi della scuola e si realizza nelle varie attività
Calendario delle attività didattiche nella scuola dell'infanzia, nelle istituzioni scolastiche formative della Provincia autonoma di Trento. Festività, ponti, giorni di vacanza e servizio trasporti.
Le scuole paritarie, in base al possesso di determinati requisiti organizzativi e di qualità, sono abilitate all'erogazione del servizio educativo e al rilascio di titoli di studio aventi valore legale
L’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento offre una serie di iniziative mirate alla promozione ed educazione alla salute nelle scuole
Orientarsi è una dimensione fondamentale del comportamento umano ed emerge abitualmente in ogni situazione esplorativa e problematica
Il referente dell’orientamento nella scuola accompagna gli studenti e le loro famiglie nei passaggi più delicati del cammino formativo, dall'accoglienza, all'uscita, oltreché nei cambiamenti di percorso
Anche per l’insegnamento della religione cattolica sono previsti Piani di studio che prevedono il conseguimento di conoscenze, abilità e competenze
L’insegnante di religione cattolica esercita il diritto/dovere alla valutazione, sia disciplinare che collegiale, con gli stessi strumenti e modalità dei colleghi delle altre aree di apprendimento o delle altre discipline
L'insegnamento della religione cattolica (IRC) nella scuola italiana è l’unica disciplina scolastica che può essere scelta o meno da famiglie e studenti per il proprio corso di studi; per chi sceglie di non partecipare all’ora di religione, la normativa prevede varie alternative
L'insegnamento della religione cattolica nella scuola italiana è previsto per il valore riconosciuto alla cultura religiosa sia a livello personale sia per la piena cittadinanza
I normali bisogni educativi diventano “speciali” per gli studenti con disabilità certificata perché richiedono un’attenzione pedagogico-didattica mirata. La scuola, in collaborazione con la famiglia, gli operatori dei servizi socio-sanitari e le realtà territoriali, progetta percorsi educativi e didattici individualizzati, per sostenere il diritto di questi studenti all’inclusione e contribuire a costruire il loro progetto di vita