Tirocinio estivo

Il tirocinio estivo è una possibilità di apprendimento in un luogo di lavoro reale offerta agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dell’Istruzione e Formazione Professionale.

Può essere promosso dalle scuole a partire dal primo anno di frequenza scolastica. È facoltativo e non sostituisce il tirocinio curricolare. Prevede un’indennità di pagamento.

Cos’è

Il tirocinio estivo è periodo di apprendimento che lo studente trascorre in un luogo di lavoro reale destinato ad adolescenti e giovani regolarmente iscritti presso un’istituzione scolastica di istruzione secondaria di secondo grado o presso un’istituzione formativa di Istruzione e Formazione Professionale.

È  aggiuntivo e facoltativo e non può essere sostitutivo del tirocinio curriculare.

Non rientra nel piano di studio, ma può essere valorizzato nell’ambito della valutazione complessiva dello studente durante il suo percorso di studi e nell’attribuzione dei crediti per l’esame di stato

 

A chi è rivolto

Il tirocinio estivo è rivolto a studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dell’Istruzione e Formazione Professionale a partire dal primo anno scolastico.

 

Quali sono gli obiettivi

Il tirocinio estivo ha finalità formative e di orientamento.

È  costruito a misura dello studente e le attività svolte non devono necessariamente essere coerenti con il percorso di studi frequentato.

 

Quando si svolge

Si svolge esclusivamente nel periodo compreso tra la fine dell’anno scolastico e l’inizio del successivo ed ha una durata massima di tre mesi.

Si può realizzare a partire dalla conclusione del primo anno dei percorsi del secondo ciclo.

 

Dove si svolge

Può essere svolto in imprese private e in enti pubblici.

 

Come si realizza

Le istituzioni scolastiche e formative dove risultano iscritti gli studenti possono promuovere il tirocinio estivo mediante la sottoscrizione di una convenzione tra il soggetto promotore (in questo caso la scuola) e il soggetto ospitante (l’impresa).

Il tirocinio estivo non costituisce rapporto di lavoro, ma è prevista l’erogazione allo studente di un indennità di partecipazione non inferiore a 300 euro lordi mensili (o 70 settimanali) e non superiore a 600 euro mensili a carico del soggetto ospitante.

 

Quali sono i ruoli e le responsabilità delle figure coinvolte

Lo studente interessato a realizzare un tirocinio estivo:

  • segnala la sua disponibilità all'insegnante/tutor di riferimento della propria scuola e/o valuta la proposta di tirocinio in azienda che la scuola propone agli studenti
  • avanza in alternativa una propria proposta di tirocinio, che la scuola si incarica di valutare

Gli studenti che frequentano il triennio conclusivo degli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado sono tenuti prioritariamente alla frequenza del monte ore previsto per il tirocinio curriculare che risulta obbligatorio e prioritario e solo successivamente possono aderire ad un tirocinio estivo con indennità di partecipazione.

 

La scuola che promuove i tirocini estivi:

  • raccoglie le disponibilità delle aziende
  • redige il progetto formativo e di orientamento specificando la durata e le modalità di svolgimento
  • mette a disposizione un tutor

 

Le imprese che accolgono gli studenti nel proprio contesto lavorativo mettono a disposizione un tutor che segue il tirocinante per tutto il percorso, che si confronta con il tutor nominato dalla scuola.

 

Prima dell’attivazione del tirocinio estivo, i soggetti promotori del medesimo devono verificare l’avvenuta realizzazione del tirocinio curriculare e/o che non vi sia sovrapposizione del tirocinio estivo con il periodo programmato dalla scuola per il tirocinio curriculare, per tutti gli studenti iscritti nell’ultimo triennio dell’istruzione secondaria di secondo grado.

 

Chi risponde della copertura assicurativa

Le assicurazioni obbligatorie e la formazione per la sicurezza sono coperte dal soggetto ospitante, salvo diversi accordi con l’istituzione scolastica per le assicurazioni obbligatorie INAIL e responsabilità civile verso terzi.

Testi a cura di: Ester Marchetti

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RIFERIMENTI NORMATIVI

Deliberazione n.736 del 19 maggio 2014 “Criteri e modalità di attivazione dei tirocini estivi di cui all'articolo 4-ter della legge provinciale 16 giugno 1983 n. 19 (= scheda 1)

Lo schema di convenzione, di intesa, il piano formativo e la certificazione finale sono definite dalla deliberazione n.736 del 19 maggio 2014

Deliberazione della Giunta Provinciale n.211 del 26 febbraio 2016

 

CIRCOLARI

Circolare n. 261632 del 15 maggio 2015

 

MODULISTICA

Allegati della deliberazione n. 736 del 19 maggio 2014 (all.1-2-3-4)

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