La Commissione per l'esame di stato nell'istruzione secondaria di primo grado
Indicazioni sulla composizione delle commissioni d'esame e per i Commissari: requisiti, obblighi, incompatibilità, domanda per candidatura a Presidente di commissione, compensi
Cos’è
È l’organo giuridico preposto allo svolgimento delle procedure di esame previsto al termine delle scuole medie.
Sono sede di esame le scuole medie statali e paritarie e le scuole medie non statali che abbiano ottenuto il riconoscimento legale (ad esempio, in Trentino, la scuola ”Rudolf Steiner”).
In ognuna delle predette scuole è costituita una commissione per l’esame di licenza media.
Da chi è formata
È composta da un Presidente esterno (docente o dirigente scolastico) e da tutti i docentidelle terze classi della scuola che insegnano le materie d’esame previste.
La partecipazione ai lavori delle commissioni di esame di Stato rientra tra gli obblighi inerenti lo svolgimento delle funzioni proprie del personale della scuola, salvo le deroghe consentite dalle norme vigenti.
Pertanto non è consentito rifiutare o abbandonare l’incarico salvo casi di legittimo impedimento.
Come vengono scelti i Commissari interni
I Commissari interni sono designati dal Consiglio di classe. Sono nominati tutti i docenti delle terze classi della scuola media in questione che insegnano materie previste tra quelle oggetto di esame.
Come vengono scelti i Presidenti
I Presidenti sono scelti nell’ambito della provincia di Trento e precisamente tra:
- i Presidi di scuole medie statali o paritarie diverse da quelle ove sono chiamati a svolgere le funzioni di Presidente, sempre che non siano impegnati nell’insegnamento nelle terze classi;
- i docenti di ruolo incaricati della presidenza di scuole medie statali o paritarie diverse da quelle ove sono chiamati a svolgere le funzioni di Presidente, sempre che non siano impegnati nell’insegnamento nelle terze classi.
Al Presidente della commissione di una scuola può essere affidata anche la presidenza della commissione di altra scuola, del medesimo Comune o del Comune vicino, sempre che le due scuole abbiano un numero di terze classi limitato (il numero preciso viene stabilito annualmente secondo discrezionalità).
Nelle scuole medie aventi più di una terza classe, la commissione si articola in tante sottocommissioni quante sono le terze classi. Di ogni sottocommissione fanno parte i docenti che insegnano materie d’esame nella rispettiva terza classe.
Sono obbligati a presentare la scheda di partecipazione come Presidenti:
- i dirigenti scolastici in servizio presso le scuole medie statali e paritarie;
- i docenti di scuole medie statali e paritarie che a seguito della loro disponibilità e autorizzazione dei rispettivi dirigenti vengono assegnati con Decreto di nomina da parte dell’Incarico Speciale esami di Stato.
È facoltà dei dirigenti esprimere dieci preferenze in merito alle commissioni da assegnare.
Una volta effettuate le assegnazioni non è consentito rifiutare o abbandonare l’incarico assegnato relativo al ruolo di Presidente di commissione salvo casi di legittimo impedimento.
I Presidenti di commissione sono nominati con atto del Servizio istruzione e formazione professionale, Università e ricerca – Incarico speciale Esami di Stato.
Chi non può essere nominato Presidente
I dirigenti e i docenti non possono essere nominati Presidenti delle commissioni di esame:
- nella scuola di servizio
- in scuole nelle quali abbiano prestato servizio nell’annualità precedente, salvo particolari esigenze di garantire la funzionalità del servizio
- nella stessa scuola in cui abbiano prestato servizio in commissione di esame, in qualità di Presidente o Commissario, consecutivamente nell’anno precedente l’anno in corso
- nelle scuole dalle quali siano stati trasferiti per incompatibilità ambientale
Non può essere nominato Presidente:
- il personale destinatario di sanzioni disciplinari superiori alla censura
- il personale indagato o imputato per reati particolarmente gravi, in particolare riferimento al ruolo educativo-formativo e all’attività di servizio
- chi si sia reso autore nel corso di precedenti esami di comportamenti scorretti, oggetto di contestazione in sede disciplinare.
Cosa fanno i Commissari
I Commissari sono membri interni che conoscono la classe e l’hanno seguita nell’ultimo anno o, in alcuni casi, negli anni precedenti.
Nel contesto della commissione esaminano gli studenti con l’obbligo di svolgere il proprio operato nella maniera più idonea ed efficace al fine di stabilire la valutazione di questo primo ciclo di studi.
Cosa fa il Presidente
Il Presidente ha principalmente il compito di garantire in termini di legittimità, il regolare svolgimento della commissione di esame.
Coadiuvato dal segretario, è responsabile della regolare compilazione dei verbali.
Sul piano metodologico è garante della serenità del clima durante la fase di valutazione degli studenti.
Dove si trova la domanda di partecipazione
I moduli delle domande di partecipazione relative all’anno scolastico in corso si trovano in questo sito in accompagnamento alle circolari emesse e pubblicate ogni anno.
In particolare:
- i dirigenti trovano il modulo per la scelta delle sedi una volta stabilita la situazione delle commissioni
- i docenti trovano il modulo per aderire alla candidatura nel ruolo di Presidente del primo ciclo che sarà autorizzato dal dirigente dell’Istituto di appartenenza
Quali sono le scadenze per la presentazione della domanda
La scadenza e le modalità di presentazione delle domande sono indicate nella Circolare comunicata dall’Ufficio Incarico speciale Esami di Stato
Quando si tengono gli esami
La data della prova nazionale INVALSI è fissata
- classi III della scuola secondaria di primo grado sostengono le prove CBT di Italiano, Matematica e Inglese dal 04.04.2018 al 21.04.2018;
- classi II della scuola secondaria di secondo grado sostengono le prove CBT di Italiano e Matematica, comprensive anche del questionario studente, dal 07.05.2018 al 19.05.2018
Le diverse prove di esame saranno stabilite dai Consigli di classe delle singole scuole entro e non oltre aprile. Questo al fine di consentire poi l’elaborazione del calendario delle prove di esame e favorire le opzioni dei dirigenti che dovranno presiedere le commissioni.
Quali sono i compensi per i Commissari d’esame
Il Servizio per il Personale della Provincia autonoma di Trento si occupa della definizione dei compensi, seguendo quanto previsto dalla normativa e alla luce della documentazione che viene rendicontata alla fine dello svolgimento del servizio in qualità di membro della commissione: