Consulenza alle scuole in materia di bisogni educativi speciali (B.E.S.)
Le scuole possono beneficiare di un servizio di consulenza giuridico-legale per l’applicazione ed interpretazione della normativa in materia di bisogni educativi speciali
Cosa offre il servizio
Il servizio di consulenza in materia di B.E.S. consente alle scuole di ottenere assistenza giuridico-legale in particolare in materia di:
- tutela degli studenti certificati ai sensi della Legge n. 104/1992 (Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) e della Legge provinciale 8/2003 (Legge provinciale sull'handicap)
- tutela degli studenti che presentano disturbi specifici dell’apprendimento (D.S.A.), ossia disturbi evolutivi delle abilità scolastiche, certificati ai sensi della Legge n. 170/2010 (Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico) e della Legge provinciale n. 14/2011 (Interventi a favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento)
- tutela degli studenti che si trovano nelle più diverse situazioni di svantaggio determinate anche da particolari condizioni sociali od ambientali o da difficoltà tali da compromettere in modo significativo la frequenza della scuola ed il positivo rendimento scolastico
A chi è rivolto il servizio di consulenza
Il servizio di consulenza è rivolto alle scuole.
Come accedere al servizio di consulenza
Il dirigente della scuola interessata può richiedere il servizio di consulenza:
- per iscritto, inviando il quesito all'Ufficio supporto giuridico, prima infanzia, infanzia, primo ciclo tramite il sistema di protocollo informatico P.I.Tre.
- per telefono
- su appuntamento
Quali sono i tempi del servizio
Il servizio può essere richiesto in qualunque momento.
L’Ufficio Supporto giuridico, prima infanzia, infanzia, primo ciclo fornirà una risposta entro 30 giorni dalla richiesta oppure comunicherà entro lo stesso termine il motivo per cui non è stato possibile rispondere.