Valorizzare il merito dei docenti: ecco i nuovi criteri
"Valorizzare le capacità dimostrate dagli insegnanti - sottolinea il presidente Rossi - non significa soltanto premiare il merito, cosa giusta di per sé, ma soprattutto investire nel miglioramento dell'attività didattica nel suo complesso e nella corretta collaborazione di tutti al buon funzionamento dell'istituzione scolastica. I criteri che abbiamo scelto incentivano gli insegnanti ad aggiornare le proprie competenze e metodologie di insegnamento e a partecipare alla vita della scuola,. Il fine ultimo è sempre garantire una scuola di eccellenza ai nostri giovani".
La metodologia adottata oggi richiama innanzitutto la cornice comune, data dalla legge provinciale di riferimento, a cui tutte le scuole provinciali devono riferirsi, e indica le procedure a cui ogni dirigente scolastico deve attenersi.
In particolare, spetta al dirigente scolastico, secondo i criteri di efficacia ed efficienza adottati e nel rispetto degli obiettivi stabiliti nel Piano dell'offerta formativa della scuola:
- individuare, all’inizio di ogni anno scolastico, i criteri, gli indicatori e i descrittori relativi alla corresponsione del bonus;
- determinare il peso degli stessi;
- descrivere la precisa tempistica e le metodologie che verranno applicate per l’intero procedimento;
- assegnare annualmente, sentito il Consiglio di Istituto, la somma per la valorizzazione del merito del personale docente, sulla base della valutazione dell’ attività didattica.
La base di partenza sarà costituita dal curriculum professionale del docente, costruito attraverso il caricamento di tutte le informazioni relative al percorso professionale. L'aggiornamento progressivo del curriculum sarà a carico del docente stesso, attraverso una procedura di autocertificazione, integrabile e rivedibile dal dirigente scolastico, che dovrà anche determinare il peso degli indicatori adottati per valutare le capacità dell'insegnante, in maniera coerente con l'offerta formativa dell'istituto e gli obiettivi di miglioramento che la scuola si è data.